Cos'è il Sassismo o Bouldering
Il Bouldering, o sassismo, è una forma di arrampicata sportiva che si pratica su massi di roccia naturali o su strutture artificiali (dette pareti boulder) di altezza limitata.
Si distingue nettamente dall'arrampicata tradizionale per il fatto che non si utilizzano corde, imbraghi o altre attrezzature di sicurezza per la salita. L'altezza massima è generalmente compresa tra i 3 e i 7-8 metri e alla base della parete o del masso è sempre posizionato un grande materasso ammortizzante, chiamato crash pad, per attutire eventuali cadute.
L'obiettivo di questo sport non è salire il più in alto possibile, ma completare un "blocco" o "problema": una sequenza breve (spesso meno di 10 movimenti), ma estremamente difficile e intensa, che richiede una combinazione di forza esplosiva, equilibrio, tecnica e grande concentrazione mentale.
Come si Pratica il Sassismo
Il bouldering può essere praticato sia outdoor (all'aperto su massi naturali) che indoor (in palestre attrezzate con pareti artificiali).
1. Il Percorso (o "Problema")
Ogni sessione di bouldering ruota attorno al tentativo di risolvere un blocco.
Start: Il percorso inizia da specifiche prese di partenza obbligate.
Top: L'obiettivo è raggiungere l'ultima presa, chiamata "top," e tenerla con entrambe le mani per alcuni secondi per chiudere ufficialmente il blocco.
Gradi di Difficoltà: I blocchi sono classificati con scale di difficoltà (come la scala Fontainebleau o Hueco) che indicano la forza, la tecnica e la complessità richieste.
2. Attrezzatura Essenziale
L'attrezzatura richiesta è minima:
Scarpette da Arrampicata: Scarpe aderenti e specifiche che permettono di sfruttare i piccoli appigli con la punta del piede.
Magnesite (Chalk): Una polvere (o liquida) usata per mantenere le mani asciutte e migliorare la presa sugli appigli.
Crash Pad: Un materassino portatile, fondamentale per le sessioni outdoor, posizionato alla base per ammortizzare le cadute. Nelle palestre indoor, i materassi sono fissi e coprono l'intera area.
Partner (Spotter): Quando si arrampica outdoor o su blocchi più alti, è sempre consigliato avere un compagno (detto spotter) che, pur non essendo legato, aiuta a guidare la caduta dello scalatore sul crash pad in modo sicuro.
3. La Tecnica e lo stile
Nel bouldering la tecnica è cruciale quanto la forza. Non si tratta solo di tirare con le braccia, ma di usare tutto il corpo in modo efficiente:
Piedi: I piedi sono la tua principale fonte di forza. Concentrati sull'utilizzo delle punte delle scarpette e sul mantenere il peso del corpo sopra i piedi.
Baricentro: Tieni il tuo baricentro il più vicino possibile alla parete per risparmiare energia e migliorare l'equilibrio.
Pianificazione: Prima di salire, è essenziale studiare la sequenza di movimenti per capire la corretta "beta" (la soluzione al problema) e il modo più efficiente per usare ogni presa.
Inoltre, lo stile di salita è considerato una caratteristica imprescindibile, che rende bella e nobile l’ascesa, regalando soddisfazione all’atleta ed ulteriore spettacolo a chi assiste.
Il bouldering è uno sport completo che allena forza muscolare, flessibilità, coordinazione e capacità di problem-solving.
Le fasi iniziali